TERESA LA MENSOLA
VENDUTA
La mensola che sapeva aspettare.
Lì, appesa in una veranda come una vedetta silenziosa, ascoltava pioggia, sole e conversazioni a mezza voce. Sopravvissuta a estati torride, inverni umidi e piante finte appoggiate con noncuranza, questa mensola aspettava il suo momento.
E quel momento è arrivato.
Quando l’ho vista, ho capito che non era solo legno curvo e impolverato: era una piccola architettura di ricordi, con la grazia di chi ha tenuto in equilibrio tazzine, lettere e chiavi smarrite.








