MARIA PAGLIAROLI
Chi l’ha detto che a quarant’anni non si può ricominciare?
Ho deciso di voltare pagina e dedicare me stessa ad un progetto lasciato in sospeso 10 anni fa.
Ebbene, ho un incarico a tempo indeterminato, 40 ore settimanali, weekend libero. Ma non è abbastanza. Il tempo non è abbastanza. Il riposo non è abbastanza. La qualità della vita non è abbastanza. È una vita fatta di mancanze. Lo faccio. Mi licenzio e inizio la mia nuova vita.
II mio laboratorio creativo prende vita, mi parla e racconta tanto di me, cosa voglio diventare.
È così che nasce Della pittura Officine: il mio rifugio felice.
Un luogo tutto mio, dove il caos prende forma e il silenzio profuma di segatura e colore.
Non è solo uno spazio di lavoro, è una bottega dell’anima: accoglie mobili dimenticati, oggetti rotti, idee storte. Qui dentro si aggiusta, si reinventa, si ascolta. Ogni pezzo parla, ogni cicatrice racconta.
Io le interpreto, le rispetto, le trasformo. Il tempo è il mio complice, la bellezza imperfetta la mia firma.
Qui raccolgo mobili dimenticati e tele abbandonate. Le ascolto, le curo, le trasformo. Dove gli altri vedono scarti, io vedo rinascite. Ogni graffio è una storia. Ogni pezzo è unico.
Questa è la mia nuova vita. Questa, finalmente, sono io. Oggi vivo a ritmo di pennellate, tra segatura e sorrisi veri.
È così che ho ritrovato il mio tempo. E forse anche il mio posto.




